Ora che ho alato la nostra barca (1999 Catalina 320) per l’inverno e avendo alle spalle un’intera stagione con la nostra nuova elica a 3 pale EWOL, volevo offrire un feedback sulla nostra esperienza con il cambio elica.
La nostra elica originale era una Campbell Sailor fissa a 3 pale, che in genere aveva funzionato bene per noi nelle ultime 12 stagioni. Il Sailor è un’elica ragionevolmente efficiente quando si naviga in avanti in condizioni di mare relativamente calmo. Come sapete, è stato progettato con un piccolo rapporto di area della pala per cercare di ridurre un po’ la resistenza quando si naviga a vela. Sebbene abbia probabilmente una resistenza inferiore rispetto a un’elica a pale fisse più tradizionale con un rapporto di area delle pale più ampio, ovviamente non può competere con le eliche a pale orientabili e pieghevoli a tale riguardo. Inoltre, l’area ridotta della pala ha portato a un significativo compromesso delle prestazioni a motore quando è arrivato il momento di fermare la barca dalla modalità di prua. Per mantenere un’adeguata distanza di arresto durante la guida nei porti turistici e in altre aree affollate, avrei bisogno di ridurre eccessivamente la velocità.
Abbiamo sostituito l’elica originale con l’EWOL Orion di uguale diametro, e con l’aiuto della vostra tabella di stima del passo penso che siamo abbastanza vicini all’impostazione corretta del passo al primo tentativo. Per quanto riguarda le prestazioni complessive dell’EWOL, ha superato significativamente le nostre aspettative. Le ragioni principali per il cambio dell’elica per noi erano (a) accorciare la distanza di arresto che consideriamo un problema di sicurezza e (b) migliorare la velocità a vela nella nostra regione con venti prevalentemente deboli. In entrambe queste aree la nuova elica EWOL si è comportata meravigliosamente e sono fiducioso quando vado a motore in un porto turistico di avere un controllo molto migliore della barca. È difficile quantificare il guadagno di velocità a vela senza misurazioni accurate, ma sono certo che sia significativo nell’intera gamma di condizioni di navigazione sulla base delle osservazioni di altre barche intorno a noi. Inoltre, c’era l’ulteriore vantaggio di migliorare le prestazioni di guida nelle onde. Quando si naviga in un mare da moderato a grande con l’elica più vecchia, la maggiore resistenza alle onde tendeva praticamente a fermare la barca a ogni cresta d’onda di passaggio (la nostra regione di navigazione ha acque poco profonde e le onde tendono ad essere relativamente piccole in altezza ma molto ripide con un breve periodo). L’elica originale non riusciva a generare abbastanza spinta in quelle condizioni e a volte si poteva sentire la cavitazione dell’elica. Il design e l’area della pala raggiunta dell’EWOL ci hanno aiutato a superare queste condizioni con meno rallentamenti.
Una delle mie preoccupazioni circa il passaggio da un’elica fissa a un’elica a pale orientabili è che in normali condizioni di guida in avanti l’elica a pale orientabili soffrirebbe di un’efficienza inferiore a causa (a) della mancanza di torsione nelle pale che è necessaria per mantenere un passo costante da dal mozzo alla punta, (b) il diametro relativamente grande del mozzo dell’elica e (c) l’area della pala più ampia che, sebbene utile nel funzionamento con carichi pesanti, può diminuire l’efficienza durante il normale funzionamento. Al momento sembra che questa preoccupazione fosse in gran parte ingiustificata, poiché non ho notato alcun cambiamento significativo nella velocità di alimentazione in acque calme o nel consumo di carburante rispetto all’elica a pale fisse. Forse ce ne sono, ma sospetto che anche se ci fossero si potrebbe facilmente rimediare con qualche aggiustamento dell’angolo di regolazione.
Infine, voglio ringraziare te e il tuo collega Ivan per l’eccellente servizio e supporto. Puoi essere certo che se dovessimo passare a un’altra barca, la decisione di installare un EWOL sarebbe facile.
Cordiali saluti,
S/V Easy Going
1999 Catalina 320

Original Text

Now that I’ve hauled our boat (1999 Catalina 320) for the winter, and having had a full season under my belt with our new EWOL 3-bladed propeller, I wanted to offer some feedback regarding our experience with the change.
Our original propeller was a fixed 3-blade Campbell Sailor, which had generally worked well for us over the past 12 seasons. The Sailor is a reasonably efficient propeller when motoring ahead in relatively smooth sea conditions. As you know, it was designed with a small blade area ratio in order to try to reduce the drag somewhat when under sail. While it likely has lower drag than a more traditional fixed-blade propeller with a larger blade area ratio, of course it cannot compete with feathering and folding propellers in that regard. Furthermore, the reduced blade area lead to a significant performance compromise under power when it came time to stopping the boat from ahead mode. In order to maintain adequate stopping distance when motoring around marinas and other crowded areas, I would need to reduce speed to an excessive degree.
We replaced the original propeller with the EWOL Orion of equal diameter, and with the help of your pitch estimating chart I think we are pretty close to the correct pitch setting on the first try. As for the overall performance of the EWOL, it has exceeded our expectations significantly. The primary reasons for the propeller change for us were to (a) shorten stopping distance which we see as a safety issue and (b) improve speed under sail in our region with predominantly light winds. In both of these areas the new EWOL propeller has performed wonderfully, and I feel confident when motoring into a marina that I have much better control of the boat. It’s hard to quantify the speed gain under sail without careful measurements, but I’m certain it is significant over the full range of sailing conditions based on observations of other boats around us. Furthermore, there was the additional benefit of improved motoring performance in waves. When motoring into a moderate to large seaway with the older propeller, the added wave resistance tended to practically stop the boat with each passing wave crest (our sailing region has shallow water, and the waves tend to be relatively small in height but very steep with a short period). The original propeller just could not generate enough thrust under those conditions and at times you could hear the propeller cavitating. The design and added blade area of the EWOL helped us to power through these conditions with less slowing.
One of my concerns about the transition from a fixed propeller to a feathering is that in normal straight ahead motoring conditions the feathering propeller would suffer a lower efficiency due to (a) the lack of twist in the blades which is needed maintain a constant pitch from hub to tip, (b) the relatively large diameter of the propeller hub and (c) the larger blade area which while helpful in heavily loaded operation can decrease efficiency under normal operation. As of now it seems like this concern was largely unwarranted, as I have not noticed any significant change in calm water powering speed or fuel consumption relative to the fixed bladed propeller. Perhaps there is some, but I suspect that even if there were it could easily be remedied with some tweaking of the pitch angle.
Lastly, I want to thank you and your colleague Ivan for the excellent service and support. You can be assured that if we were to move to a different boat, the decision to install an EWOL would be an easy one.
Kind regards,
S/V Easy Going
1999 Catalina 320